Sportelli Acli Rete Salute: un’iniziativa per garantire i diritti alla sanità pubblica

Il tema della sanità pubblica è al centro del dibattito in Italia, soprattutto per quanto riguarda il sistema di offerta e le difficoltà che si incontrano quotidianamente nell’accesso alle cure. Proprio su questo fronte, Arci Nazionale ha promosso un importante percorso di riflessione, affrontando non solo le problematiche legate all’offerta sanitaria, in particolare quella territoriale, ma anche il ruolo cruciale dei lavoratori e delle professioni sanitarie.

In questo contesto, ieri, le Acli Lombarde e Acli Milanesi sono state invitate a partecipare all’iniziativa, un’opportunità che abbiamo volentieri accettato per presentare il nostro progetto “Sportelli Acli Rete Salute”, un’iniziativa che sta facendo la differenza sul territorio lombardo.

Cosa sono gli Sportelli Acli Rete Salute?
Gli Sportelli Acli Rete Salute sono una rete di punti di supporto attivi in molte province lombarde. Con più di 60 sportelli già operativi e oltre un centinaio di volontari coinvolti, il nostro obiettivo è quello di supportare i cittadini che si trovano in difficoltà nel prenotare prestazioni sanitarie a causa di tempi di attesa troppo lunghi o di problemi legati alla disponibilità dei servizi sul territorio.

Il nostro intervento si concretizza nel supportare i cittadini nell’inoltro di una richiesta ufficiale tramite PEC alla ASST di riferimento, in modo da tutelare il loro diritto all’assistenza sanitaria. Un diritto sancito da normative nazionali e regionali, ma che trova la sua radice più profonda nei diritti costituzionali di ogni individuo.

Un intervento contro le disuguaglianze sanitarie
Questa iniziativa mira, in primo luogo, a ridurre le disuguaglianze che emergono nell’accesso alla sanità, un tema che stiamo monitorando anche attraverso il nostro “Osservatorio Over” di Acli Lombarde. Tale osservatorio si occupa di vulnerabilità e resilienza, e registra un impatto particolarmente significativo sui cittadini lombardi con redditi più bassi, i cosiddetti quintili di reddito più poveri. Per queste fasce di popolazione, il fenomeno dell’“out of pocket” (spese sanitarie a carico del cittadino) è molto più rilevante, in quanto incide in modo sostanziale sul bilancio familiare. Al contrario, per i redditi più alti, la stessa spesa non ha lo stesso peso, creando un divario nell’accesso alle cure e alla salute.

Quindi, gli Sportelli Acli Rete Salute non solo aiutano a garantire il diritto di accesso alle cure, ma rispondono anche alla crescente disparità che caratterizza l’accesso ai servizi sanitari pubblici. Il nostro obiettivo è garantire che i cittadini vulnerabili possano fruire del Servizio Sanitario Nazionale (SSN), evitando che ricorrano a cure private o, peggio ancora, rinuncino alle prestazioni sanitarie.

Un’iniziativa nata dalla società civile
Questa iniziativa non nasce direttamente all’interno delle Acli, ma è il frutto di un’auto-organizzazione di gruppi di cittadini che si sono uniti per rispondere a una crescente esigenza di supporto. Successivamente, altre organizzazioni hanno aderito, ed è così che anche le Acli Lombarde hanno deciso di portarla avanti, riconoscendone la grande rilevanza sociale e sanitaria. Condividiamo questo progetto con altre realtà, come Arci Nazionale e Arci Lombardia, nella prospettiva di costruire future collaborazioni che possano rafforzare ulteriormente l’impatto dell’iniziativa.

Monitoraggio dei tempi di attesa: un passo fondamentale
Un altro aspetto importante di questa iniziativa riguarda la necessità di un monitoraggio più dettagliato e sistematico dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie. Attualmente, non esiste una riportistica ufficiale e istituzionale che raccoglie i dati relativi a questi tempi, un tema fondamentale per valutare l’efficacia del sistema sanitario e migliorare l’accesso alle cure. Le Acli Lombarde, attraverso questa iniziativa, si propongono anche di raccogliere questi dati, contribuendo a creare una mappa più chiara e precisa della situazione sanitaria in Lombardia, per fare pressione sulle istituzioni affinché vengano apportati miglioramenti concreti.

Conclusioni
La sanità è un diritto fondamentale e, come tale, deve essere accessibile a tutti, senza discriminazioni. Le Acli, con il progetto Sportelli Acli Rete Salute, si impegnano ogni giorno per difendere questo diritto e per supportare i cittadini nelle difficoltà quotidiane, aiutandoli ad accedere a cure tempestive e di qualità. La salute non può essere una merce: è un diritto costituzionale che va tutelato e garantito per tutti.

Per ulteriori informazioni, i cittadini interessati possono rivolgersi alla nostra segreteria, pronta a fornire tutte le indicazioni necessarie per usufruire dei nostri sportelli.