Le ACLI Lombarde e il lavoro come fondamento della Repubblica
Comunicato stampa
In occasione della ricorrenza del 2 giugno, a 76 anni dal 1946, le ACLI lombarde riconoscono il lavoro come fondamento della nostra Repubblica e partecipano all’impegno nel promuovere le condizioni affinché tutti i cittadini e le cittadine del nostro Paese possano raggiungere la piena autonomia, superando le disuguaglianze e le miserie del nostro tempo.
“Crediamo che il lavoro sia un diritto e dovere per ognuno e per tutti – sostiene il Presidente regionale delle ACLI Lombardia APS, Martino Troncatti – e possa essere espressione di piena realizzazione personale dentro le comunità e strumento per una reale ripartenza dopo il difficile periodo di pandemia”.
I numerosi sportelli lavoro presenti sul territorio lombardo, animati da volontari e collaboratori competenti e motivati, in rete con la Fondazione Enaip Lombardia e il Patronato ACLI e grazie al partenariato con soggetti pubblici e privati impegnati nella promozione di misure di politica attiva, rappresentano un segnale concreto dentro la prospettiva di affiancare e accompagnare le persone, soprattutto quelle in condizione di fragilità, verso il lavoro.
“Continueremo a potenziare questa attività – conclude Troncatti – investendo risorse ed energie perché il lavoro possa essere strumento ed esperienza di libertà, partecipazione e solidarietà. Questo è il nostro modo di festeggiare la ricorrenza del 2 giugno, determinati a impegnarci così nella costruzione di una società più equa e solidale.”
INFO – segreteria@aclilombardia.it