Insegnamento della religione nelle scuole: i valori che promuove

Articolo di Bruno Di Giacomo Russo – componente di Presidenza Acli Lombardia APS con delega ai temi dell’educazione e formazione, riforme – ripreso da INTERRIS.IT a cura di Christian Cabello
L’insegnamento della religione nelle scuole riveste un’importanza fondamentale nel processo educativo, non solo per la trasmissione di contenuti legati alla fede, ma anche per l’affermazione di valori universali che aiutano a formare cittadini consapevoli e solidali. In particolare, la riflessione sulla fraternità, come proposta da Papa Francesco, è un aspetto centrale che arricchisce la dimensione educativa, ponendo l’accento sul valore della solidarietà tra gli esseri umani. Nel Magistero di Papa Francesco, la fraternità non è solo un concetto astratto, ma una chiamata all’azione concreta, che trova espressione in vari documenti pontifici. Nella sua enciclica Fratelli tutti, il Santo Padre sottolinea che la fraternità è un valore che deve essere vissuto quotidianamente, in tutte le sfere della vita, a partire dalle relazioni interpersonali fino alle politiche globali. Secondo il Papa, la fraternità implica il riconoscimento dell’altro come persona, indipendentemente dalla sua origine, cultura o religione. Questo principio di inclusione e accoglienza diventa fondamentale nel contesto scolastico, dove i giovani sono chiamati a costruire relazioni positive e rispettose.
L’insegnamento della religione nelle scuole assume una doppia valenza: da un lato, contribuisce a trasmettere le fondamenta della fede cristiana, dall’altro, promuove una cultura della pace, del dialogo e dell’incontro tra persone diverse. Educare alla fraternità significa insegnare ai giovani a superare le barriere dell’intolleranza e del pregiudizio, e a riconoscere l’altro come fratello, con i suoi diritti e le sue esigenze. Papa Francesco ci invita a riflettere su una fraternità che va oltre la dimensione familiare e comunitaria, per abbracciare l’intera umanità. Nella Fratelli tutti, egli scrive: “La fraternità non è un dato che si può dare per scontato, ma un valore da costruire, giorno per giorno“. In questo modo, l’insegnamento religioso nelle scuole non si limita a un’istruzione formale, ma diventa un potente strumento di formazione alla cittadinanza globale, in cui la fraternità diventa il principio che guida ogni azione, relazione e decisione. Pertanto, l’insegnamento della religione, specialmente nelle scuole, è una risorsa fondamentale per promuovere la cultura della fraternità e della pace, radicando nei giovani il senso di responsabilità verso il prossimo e verso il mondo intero di cui, tutti noi, abbiamo un grande bisogno.