IeFP strumento di “innovazione praticata”
Articolo di Martino Troncatti – Presidente Acli Lombardia APS
I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale, meglio conosciuti con l’acronimo di IeFP, sono sorti sperimentalmente nel 2003 e diventati ordinamentali nel 2011, con un’anticipazione di “prima applicazione” nel 2010, nella sola regione Lombardia, sono destinati a studenti che abbiano concluso la scuola secondaria di primo grado. Gli IeFP, da sempre, hanno rappresentato e rappresentano, un baluardo del diritto all’apprendimento e per la promozione delle pari opportunità. In particolare, essi costituiscono un valido sistema di interconnessione tra i giovani, gli adulti, le nuove tecnologie, i contesti e i luoghi di apprendimento, dando vita a una nuova infrastruttura, che definirei “ecosistema dell’apprendimento” la quale, grazie all’impegno di tutti, incentiva la professionalizzazione e l’inclusione lavorativa delle giovani generazioni all’interno di un sistema economico e produttivo in progressivo cambiamento.
Questi fattori hanno spinto Enaip ad una rinnovata attenzione verso gli IeFP, attraverso la pubblicazione di uno specifico manifesto che ha l’obiettivo di rilanciare il grande valore educativo di questa tipologia di istruzione, mettendo sempre al centro la persona e le sue ispirazioni, in proficua sinergia con i valori alla base del cristianesimo sociale che stanno alla base delle Acli e di Enaip. Papa Francesco, qualche tempo fa, in occasione del “Global Compact on Education”, ci ha ricordato che “educare è sempre un atto di speranza” che persegue l’obiettivo di “generare un cambiamento su scala planetaria, affinché l’educazione sia creatrice di fraternità, pace e giustizia”. Questi valori sono la base del concetto di “innovazione praticata” posta a fondamento del nostro manifesto. Ci attende un cammino di crescita da condividere insieme in cui, si darà concreta attuazione alle parole del Santo Padre secondo cui “studenti e insegnanti devono essere gli artefici del futuro.” La prospettiva che, il prossimo 30 novembre, nel corso della presentazione del Manifesto, metteremo al centro attraverso le relazioni dei diversi ospiti, sarà il lancio nazionale degli IeFP, nell’ottica di una valorizzazione della vocazione originaria dei mestieri attraverso la costruzione di luoghi e modi di apprendimento inediti e al passo con le sfide del nostro tempo. Sono certo che, attraverso la valorizzazione dei talenti, Enaip saprà affrontarle nel migliore dei modi.