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Gentilezza: il valore quotidiano di ogni Aclista

Gentilezza: il valore quotidiano di ogni Aclista

Articolo di Martino Troncatti – Presidente ACLI Lombardia APS

“La gentilezza, in un epoca di grande cambiamento, favorisce la fraternità e l’amicizia sociale. È uno dei fondamenti dell’essere prossimi che definiscono le Acli”

La Giornata mondiale della Gentilezza viene celebrata ogni anno con il nobile intento di rendere il mondo migliore e più attento al prossimo, attraverso la promozione di buone azioni individuali e collettive che hanno alla base l’espressione della gentilezza. Papa Francesco, spesso, ci ha ricordato l’importanza di una umanità riconciliata e “un modo di relazionarsi da cui derivano le molteplici virtù umane di una convivenza buona e dignitosa. Una di queste virtù è la gentilezza, intesa come stile di vita che favorisce la fraternità e l’amicizia sociale.” Queste parole, in un tempo di forti tensioni internazionali e sociali dove, a volte, predomina l’individualismo, ci devono far riflettere. Le Acli, nel corso dei decenni, con la loro opera quotidiana di prossimità e aiuto alle persone, hanno sempre dato prova di essere portatrici dello spirito del cristianesimo sociale che mette la “gentilezza dell’anima” al primo posto. Attraverso ogni attività associativa, nonostante le difficoltà che connotano la nostra epoca, mettiamo al centro l’ascolto di coloro che si rivolgono a noi.

Essere gentili oggi potrebbe sembrare quasi rivoluzionario ma, ognuno di noi, dovrebbe sempre ricordare che, un sorriso e una buona parola, possono contribuire a rendere meno pesanti le difficoltà delle persone che si rivolgono a noi. Il filosofo Enrico Bergson tempo fa, anticipando i tempi, ha scritto che, il 900, sarebbe stato il secolo dei diritti del lavoratore. Il secolo attuale invece, a mio parere, è e sarà quello della globalizzazione economica in cui però, non dovremo mai abdicare al dovere morale dell’essere prossimi a tutti coloro che vivono delle difficoltà. Dobbiamo fare nostro lo spirito più profondo della Dottrina Sociale della Chiesa, ovvero il paradigma del dono e della solidarietà che devono essere esplicati attraverso la gentilezza in ogni azione quotidiana.

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