Europe, Italy, Milan, Via Bernardino Luini, 5
+39.02.86.99.56.18
segreteria@aclilombardia.it

Domenica 19 novembre – Giornata mondiale dei poveri

Domenica 19 novembre – Giornata mondiale dei poveri

Articolo di Bruno Di Giacomo Russo – Segretario di Presidenza con delega ai temi del Welfare, Salute, Cura e contrasto alla povertà, alla Formazione, al Volontariato, alle Politiche familiari

La Giornata Mondiale dei Poveri, istituita da papa Francesco, si celebra in un periodo storico e sociale molto difficile dove, il tasso di povertà, sta facendo registrare un aumento generalizzato. Al livello nazionale, i dati in merito, hanno sottolineato che, in Italia, ci sono oltre 5,6 milioni di poveri assoluti, pari al 9,7% della popolazione. Inoltre, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, i poveri assoluti sono saliti da 5 milioni 316mila a 5 milioni 673mila. L’incidenza è passata dal 9,1% al 9,7%. Se si considerano i nuclei, si contano 2 milioni 187mila famiglie in povertà assoluta, a fronte dei 2 milioni 22mila famiglie del 2021. In Lombardia, nonostante un passato segnato da un tessuto economico relativamente florido, più di 400mila persone vivono in uno stato di deprivazione alimentare materiale, ovvero circa il 4% della popolazione lombarda non ha la possibilità di fare un pasto completo ed ha forti difficoltà ad effettuare le piccole spese quotidiane. Milano, in particolare, ritenuta da molti una città dall’elevato tenore di vita, ha visto incrementare fortemente le richieste per ricevere aiuti di prima necessità tramite il Fondo di aiuti europei agli indigenti, aumentati al livello regionale di 155 mila unità.

Questi dati ci devono far riflettere: dietro a questi numeri ci sono storie di persone e fragilità a cui, la società nel suo complesso, deve dare delle risposte in grado di mettere al centro la salvaguardia della dignità di ognuno. La povertà è diventata un fenomeno strutturale a cui devono essere fornite risposte universalistiche. A tal proposito, la riforma del Reddito di Cittadinanza e al passaggio verso le nuove misure di Supporto alla formazione e al lavoro (SFL) e Assegno di inclusione (Adi), lascia scoperte alcune fasce di popolazione, ad esempio i senza fissa dimora, che attualmente, non ricevono sostegni omologhi.

Vi è poi il fenomeno dei cosiddetti “lavoratori poveri” che, correlato a quello della povertà energetica, rende insufficiente per una vita dignitosa il reddito percepito. Questo incremento delle condizioni di fragilità generale ha portato OVeR – l’Osservatorio Vulnerabilità e Resilienza, nato dall’alleanza tra le ACLI Lombardia APS, un soggetto del terzo settore e della società civile, e l’ente di ricerca IRS – Istituto per la Ricerca Sociale e ARS – Associazione per la Ricerca Sociale, in proficua sinergia con l’Alleanza contro la Povertà, a studiare le nuove povertà con l’obiettivo di dare delle risposte celeri, universali e soprattutto inclusive. Le Acli, in questo difficile momento, seguendo l’insegnamento di Papa Francesco, sono chiamate a essere prossime a chi soffre, esemplificando il concetto di fraternità umana che deve essere il primo imperativo morale della Giornata Mondiale dei Poveri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Skip to content